«Questo corso mi ha aiutato ad aumentare la consapevolezza del ruolo di membro di un CdA»
Intervista a Giuseppe Rossi, Managing Director Hotel Splendide Royal, Lugano
Quali riflessioni l’hanno spinta a partecipare al corso Certified Board Member (CBM)?
Nella mia indole c’è il costante desiderio di stare sempre al passo coi tempi e cogliere, ogni volta che è possibile, l’opportunità di crescere, imparare, migliorarsi. A volte è anche necessario vedere le cose da una prospettiva diversa e da un banco, per evolversi. Nella decisione di seguire il corso, ha influito anche la necessità e la voglia di trasformarlo in un’occasione di scambio reciproco e confronto con professionisti di altri settori che vivono situazioni simili alla mia, ma dove ognuno arricchisce gli altri con qualcosa di personale e unico.
Dirigere un’eccellenza come l’Hotel Splendide Royal implica mantenere standard di qualità elevati nel tempo: non solo nella gestione della clientela ma anche nell’amministrare la struttura e i suoi collaboratori. Quali sfide ha dovuto affrontare in questi ultimi due anni, segnati dall’incertezza causata dalla pandemia?
La prima sfida è stata mantenere alta la motivazione del personale. In un’azienda di famiglia come la nostra, dove ognuno è una parte del mosaico che dà vita allo Splendide, è fondamentale coltivare sempre il senso di appartenenza all’azienda. Attraverso incontri settimanali sulle piattaforme di comunicazione a distanza, abbiamo cercato di tenere unita la squadra e far sentire ciascuno come parte di un progetto più ampio della singola professionalità: è solo in questo modo che si mantengono alti gli standard di servizio e la qualità dell’offerta. Inoltre, abbiamo cercato di coinvolgere e mantenere vivo un canale di comunicazione con l’esterno, pubblicando sui nostri social network, ad esempio, le video-ricette dei nostri chef, realizzate proprio per chi in quel momento stava in casa.
L’altra importante sfida che ci siamo trovati ad affrontare durante la pandemia è stata quella della riconversione strategica della clientela. Da ospiti prevalentemente internazionali, ci siamo trovati a gestire un turismo di prossimità con caratteristiche ovviamente diverse. A quel punto è stato necessario rivedere e riadattare alla nuova realtà i servizi dello Splendide. Questo periodo di stop forzato ha però portato con sé anche qualcosa di positivo. Ho avuto un’opportunità unica: il tempo di riflettere e pianificare nuovi progetti, tra i quali ad esempio il programma di sostenibilità che è e sarà prioritario nel prossimo futuro.
Come ha integrato nella sua attività professionale le competenze acquisite durante la formazione?
Il corso mi ha aiutato ad aumentare la consapevolezza del ruolo, non solo pratico ma anche teorico, di membro di un CdA. È stata per me l’occasione di ampliare a 360 gradi la visione strategica della posizione e delle sue funzioni. Personalmente, ho chiuso questo cerchio formativo, dopo tanta esperienza operativa, con l’approfondimento concettuale del ruolo. Questo mi ha permesso di mettere in pratica un piano strategico a medio e lungo termine, riuscendo a pianificare il futuro dell’Hotel Splendide Royal non solo strategicamente, ma anche economicamente e finanziariamente. Questa prospettiva a medio/lungo termine permette di prevedere gli investimenti, guardando al futuro con maggior sicurezza.