L’importanza di una formazione per membri di CdA
Intervista a Barbara van Troostenburg de Bruyn, CFO and Board Member di Faulhaber Minimotor SA, Miglior diplomata della prima edizione del corso “Certified Board Member”.
Quali riflessioni l’hanno spinta a partecipare al corso Certified Board Member (CBM)? Questa formazione ha soddisfatto le sue esigenze?
Il gruppo per il quale lavoro, FAULHABER, si sta preparando ad un cambio generazionale a livello di management che avrà delle conseguenze sulla composizione del Consiglio d’Amministrazione della società figlia in Ticino. Tutti i miei colleghi del Consiglio sono di nazionalità estera e non vivono in Svizzera, perciò gli azionisti mi hanno chiesto di illustrare loro responsabilità, obblighi e compiti secondo il diritto vigente qui. Sono stata fortunata perché il quel periodo SUPSI e ALMA hanno aperto le iscrizioni e desideravo partecipare al primo modulo. La fase iniziale di formazione ha soddisfatto appieno le mie esigenze tanto da decidere di seguire l’intero corso, poiché ero particolarmente interessata al capitolo della strategia e della gestione del rischio, temi di cui mi occupo attivamente in azienda.
In Ticino non esisteva una certificazione per membri di un Consiglio di Amministrazione. Qual è secondo lei il valore aggiunto di un’offerta formativa simile nel nostro Cantone?
In Ticino, così come nel resto della Svizzera, oltre il 90% delle società non supera la dimensione di 250 dipendenti. Credo quindi che spesso non sia possibile disporre di un Consiglio di Amministrazione che copra tutte le competenze, che siano esse di tipo finanziario, legale, tecnico, ecc. Il valore aggiunto che individuo in questa nuova formazione, risiede proprio nel dare agli amministratori, o ad aspiranti tali, una visione d’insieme delle basi e degli strumenti per svolgere al meglio il loro lavoro e soprattutto essere in grado di riconoscere prontamente eventuali rischi o sapere quando affidarsi ad esperti esterni.
Il corso è stato strutturato con un approccio orientato al mondo imprenditoriale. Come declina le competenze e gli strumenti acquisiti con la sua attività professionale?
La mia formazione professionale è principalmente finanziaria e negli ultimi 6 anni, da quando sono un membro del Consiglio di Amministrazione, e soprattutto grazie ad una esperienza di CEO presso una piccola società del gruppo, ho ampliato le mie conoscenze in ambito manageriale. Il corso mi ha sicuramente confermato l’importanza della strategia e del tempo da dedicare ad essa così come prestare attenzione alla comunicazione, rivolta all’interno dell’azienda o verso esterno.
Il contesto economico in cui viviamo sta attraversando importanti cambiamenti a livello tecnologico e culturale. Alla luce di quanto appreso nel corso e in base alla sua esperienza personale, quali sfide attendono chi siede in un Consiglio d’Amministrazione?
Chi siede in un Consiglio di Amministrazione deve sempre avere uno sguardo rivolto verso il futuro. La digitalizzazione e il tema della sostenibilità aziendale stanno trasformando il nostro modo di fare business e tutto ciò è parte integrante di una buona strategia. Credo sia importante fare propri questi temi ed educare in tal senso i collaboratori, spronando ad ogni livello la ricerca di nuove soluzioni, creando un clima in cui le proposte possono arrivare fino al Consiglio. Certo, l’investimento per finanziare il cambiamento può rappresentare un ostacolo e qui è decisivo il ruolo del Consiglio di Amministrazione nel fare il primo passo e promuovere una nuova visione.
Esistono inoltre nuove sfide nella conduzione del personale. La pandemia ha cambiato radicalmente il modo di comunicare con i propri dipendenti, se pensiamo che da un giorno all’altro molti di noi si sono ritrovati a lavorare da casa.
Ad ispirare questa risposta è sicuramente stato, oltre alla mia esperienza personale, l’ultimo modulo del corso, grazie alle testimonianze di tre amministratori di importanti realtà nazionali ed internazionali.
(L’edizione 2022 del corso “Certified Board Member” è in fase di programmazione. Per maggiori informazioni e pre-iscrizioni scrivere a: ainghirami@alma-impact.ch)